Coleus

Coleus blumei o Solenostemon

  • Famiglia: Lamiaceae
  • Fogliame: Sempreverde
  • Categoria: Piante annuali
  • Consigliata per: Giardino, Balcone e terrazzo
  • Temperatura min.: 5 | 10 °C
  • Altezza: 0,1 — 0,5 metri
  • Terriccio:  
  • Larghezza: 0,1 — 0,5 metri
  • Esposizione: Soleggiata , Parzialmente ombreggiata , Ombreggiata
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Splendida pianta da foglia, originaria delle regioni tropicali africane ed asiatiche, è in realtà una perenne, ma viene coltivata come annuale. I fiorellini estivi sono poco vistosi, il vero spettacolo è costituito dalle foglie, ovali e dentellate, dai colori appariscenti, dal giallo al fucsia, dal rosa al porpora, dal rosso al marrone, spesso variegate, marginate o maculate in tinte a contrasto. Adatte ad aiuole o bordure, si coltivano facilmente anche in contenitore. La specie più diffusa è Coleus blumei.

Consigli di coltivazione

Sono piante delicate, che non tollerano temperature inferiori ai 4-5°C e vanno quindi interrate in primavera inoltrata. Hanno dimensione contenute, intorno ai 30-40 cm, ma per mantenerle compatte è consigliabile cimare i germogli che altrimenti tendono ad allungarsi. Crescono anche al sole, ma i colori si accendono maggiormente in posizioni semi ombreggiate. Preferiscono un terreno  sciolto e ben drenato e chiedono di essere innaffiate generosamente in estate. Dalla primavera all’autunno, gradiscono somministrazioni mensili di concime universale liquido. 

Da non dimenticare

Al contrario di C. blumei, C. thyrsoideus si fa apprezzare per la fioritura,  in lunghe spighe di fiori viola-azzurro assai decorativi; le foglie sono verdi e cuoriformi.  

Coleus: come e quando irrigare

La pianta richiede irrigazioni regolari e abbondanti in estate; non tollera la siccità ma è bene evitare che il terriccio rimanga fradicio a lungo. Nei periodi caldi, di sera, è utile effettuare una benefica doccia sul fogliame.

Per irrigare la pianta in giardini e terrazzi dotati di rubinetto o presa d'acqua si può impiegare il tubo da irrigazione, dotandolo di una pistola multifunzione (getto concentrato, aerato, nebulizzato o  doccia per scegliere l'idonea modalità di somministrazione dell'acqua). 

La scelta migliore rimane però un sistema a goccia, che consente di evitare gli sprechi idrici e calibrare la fornitura di acqua in base alle necessità. Nelle aiuole in giardino si può utilizzare un sistema con  gocciolatori, aspersori o micronebulizzatori, collegando l'impianto a un programmatore a una o due vie (che consente l'irrigazione su linee indipendenti, diversificandole per ritmi e quantità di acqua).

In terrazzo si può installare un sistema con erogatori a goccia da collocare nei vasi, automatizzato da un programmatore, per un'irrigazione su misura e senza sprechi.

Se in terrazzo non c'è a disposizione un rubinetto, la scelta ideale è  il sistema di microirrigazione Claber Aqua-Magic System, collegabile al serbatoio Claber Aqua-Magic Tank che consente di irrigare anche senza collegare l'impianto al rubinetto. Il kit contiene la dotazione completa per irrigare 20 vasi e un programmatore di facilissimo impiego, alimentato con pannello fotovoltaico per ottenere energia dal sole: non serve collegarsi alla rete elettrica.

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