La carota (Daucus carota) va seminata su terreni profondi, sciolti e ben drenati, con presenza di sostanza organica. Suoli troppo compatti o sassosi e lavorazioni grossolane possono provocare malformazioni o sviluppo stentato delle radici.
Prima della semina, apportate potassio e fosforo: 400 g di solfato potassico e 200 g di perfosfato triplo ogni 10 mq. Alla semina e per due-tre volte durante la coltivazione fornite azoto: 250 g di urea o 400 g di nitrato ammonico/10 m2.
Seminate in giugno per raccolti autunnali (in gennaio-marzo per produzioni primaverili e in agosto-settembre per il prodotto invernale). La semina si effettua a spaglio o a solchi distanti 20-30 cm a 0,5-1,5 cm di profondità.
Il tempo di germinazione è piuttosto lungo. Quando le piantine hanno tre-quattro foglie, si diradano distanziandole di 5-8 cm.
Le annaffiature devono essere ravvicinate, ma con quantità modeste d’acqua. L’acqua troppo fredda può provocare spaccature nelle radici.