In media, in estate, la vegetazione del giardino richiede circa 25 litri al mq ogni 7-10 giorni: l’eccedenza sarà inutile, perché le radici non saranno in grado di assorbirla.
La pacciamatura, ovvero la copertura del suolo con materiale organico o sintetico, è un ottimo stratagemma per conservare l’umidità nel terreno. Disponete uno strato minimo di 5 cm: una copertura troppo sottile non ha efficacia.
Irrigate preferibilmente la mattina presto: la terra rinfrescata nelle ore notturne assorbe meglio l’acqua; al tramonto, invece la terra è ancora molto calda.
Irrigate il prato in profondità, piuttosto che poco e spesso, altrimenti le radici si svilupperanno in superficie e saranno ancora più sensibili alla siccità.
Create un conchetta nella terra intorno al fusto delle piante: eviterete dispersioni di acqua, che penetra subito verso le radici. Questo consiglio vale sorpattuttto per le piante giovani o appena trapiantate, più bisognose di acqua.
Recuperate l’acqua piovana nelle apposite cisterne situate vicino alle grondaie: questa acqua non solo è costo zero, ma è anche perfetta pe rle piante in quanto priva di cloro e calcare.