Effettuate un trattamento antialghe se opportuno; preferite i prodotti in compresse del tipo innocuo per le piante acquatiche.
Se con l’avanzare della stagione la superficie dello stagno si copre di lenticchie d’acqua, è segno di una eccessiva acidità. Aggiungete un addizionante per il controllo del pH o un sacchetto di calce sul fondo (dose consigliata: 15 kg di calce ogni 500 mq).
Non somministrate troppo mangime ai pesci: ora gli insetti sono al massimo della vitalità, e i pesci se ne cibano volentieri. Inoltre, il mangime non consumato va a inquinare l’acqua, favorendo la formazione di alghe.