Tecniche per giardini verticali

Materiali e tecnologie per creare i muri verdi

Tecniche per giardini verticali

Il gruppo francese Vegepolys, specializzato nell’innovazione in ambito della produzione vegetale, ha presentato all’Hortifair di Amsterdam le novità di due sue società: una nuova tecnica per la creazione di giardini verticali messa a punto da Heliotrope e i pannelli verticali preconfigurati per parete vegetale di Accroplant.

Heliotrope, società che progetta e realizza muri verticali per l’architettura e la decorazione, ha messo a punto un procedimento brevettato capace di ricreare le condizioni ottimali di crescita delle piante in una configurazione di giardini verticali, per contribuire al miglioramento dell’aria. Il sistema, fornito in kit, comprende un substrato naturale associato a uno specifico impianto di irrigazione automatico. Il sistema consente ad esempio di ottenere in 3 o 4 mesi di coltivazione, un muro verticale coperto al 90% di piante tappezzanti e strutturanti che potrà essere ulteriormente arricchito con altre piantagioni.

Heliotrope è stata inoltre recentemente premiata con il Premio Eco-Design per il suo schermo vegetale mobile Sirocco Vegetal sviluppato insieme al designer giapponese Yamakado.

Accroplant ha messo a punto un’alternativa semplificata per disporre le piante. Si tratta di una nuova generazione di supporti che si distingue per i contenuti tecnologici e la durata nel tempo. Composto da una riserva di substrato del volume di 15 litri nel quale si sviluppano le radici, il pannello Accroplant dispone di un serbatoio d’acqua di 1,5 litri, che ne garantisce l’autonomia grazie a un feltro che provoca la risalita dell’acqua per capillarità. L’eccedenza d’irrigazione ritorna per gravità nel serbatoio dell’acqua, da dove un sistema di svuotamento permette di estrarla.

Per informazioni: Vegepolys www.vegepolys.eu, Heliotrope www.heliotrope-europe.com, Accroplant www.accroplant.com



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