Chiamata anche arancio del messico, è un arbusto di piccola taglia (altezza massima 3 m), a portamento compatto e tondeggiante. Il fogliame, sempreverde, è formato da foglie divise in tre foglioline lucide, verde intenso e profumate. In aprile (e spesso anche in settembre) all’ascella dei rami sbocciano i fiori, piuttosto grandi, bianchi e profumatissimi (simili a quelli dell’arancio).
Consigli di coltivazione
Tollera temperature fino a 5 °C, a condizione di collocare la pianta in posizione soleggiata e riparata dai venti invernali. Nel Nord Italia è bene coltivarla in vaso, da ricoverare in luogo molto luminoso, ad esempio sul pianerottolo, d’inverno. Preferisce il pieno sole ma sopporta la mezz’ombra. Vuole un terreno leggero, ben drenato, leggermente acido. Va annaffiata in estate se non piove e concimata ogni 15 giorni con un prodotto per piante da fiore. Va potata per dare aria all’interno.
Da non dimenticare
Viene coltivata soprattutto per il suo aspetto ornamentale e per i fiori molto profumati: è ideale da posizionare presso il gazebo o la zona relax.