L’inula, Asteracea di origne asiatica, riunisce circa 200 specie di erbacee perenni, rustiche, molto ornamentali grazie ai capolini appariscenti a forma di margherita, giallo oro, che compaiono in estate. Adatta ai giardini rocciosi e alle bordure, può essere di taglia molto bassa (I. acaulis è alta 5-10 cm) oppure formare cespugli alti più di 60 cm (I. hookeri, I. royleana). I. magnifica raggiunge quasi i 2 metri, ha fogliame grande e fiori giallo-arancio, con petali numerosi e sottili, in luglio-agosto. Più precoce è I. acaulis, che già in aprile-maggio produce i fiori giallo chiaro, i quali emergono appena sopra le foglie che formano un tappeto compatto.
Consigli di coltivazione
Le inula si piantano in autunno o in primavera, in terreno ricco, fresco, fertile, tendenzialmente umido ma ben drenato. Preferiscono un’esposizione soleggiata o comunque molto luminosa. Possono sopportare senza problemi il freddo. Per moltiplicarle, si dividono i cespi in autunno o in primavera e si ripiantano subito a dimora.
Da non dimenticare
I. magnifica è perfetta in abbinamento con altre erbacee decorative come armeria, nepeta, salvia, veronica.