L’emerocallide è un bulbo consigliato a chi desidera un giardino a bassa manutenzione, a costo ridotto e a lunga durata: dopo la piantagione, fa tutto da solo per almeno cinque-sei anni, momento in cui i bulbi vanno tolti dalla terra per dividerli e ripiantarli in altri punti del giardino. Ogni anno, fra luglio e settembre, si aprono i grandi fiori nei toni caldi del sole: giallo, arancio, rosso, anche screziati, con tocchi di nero, marrone o bianco. Piantato in gruppetti, è in grado di creare grandi macchie di colore con pochissimo sforzo. La varietà ’Stella de Oro’, piccola e tappezzante, resiste bene anche a momentaei periodi di siccità e al caldo mediterraneo.
Consigli di coltivazione
Per una fioritura eccezionale, la posizione consigliata è in pieno sole, ma risultati discreti si ottengono anche a mezz’ombra. Qualunque terreno è adatto alla coltivazione, purché non contenga troppi sassi, che possono ledere il bulbo. Va piantato tra marzo e maggio e può essere lasciato nel terreno durante l’inverno anche nelle zone più fredde, a patto che il drenaggio sia ottimo. Necessita di irrigazioni solo se non piove e solo in estati molto calde. Per la concimazione, basta un po’ di stallatico secco in autunno.
Da non dimenticare
Se si eliminano le corolle appassite, si favorisce una nuova fioritura che, se il tempo assiste, si può prolungare fino alle soglie dell’autunno.
