L’agave dedicata alla Regina Vittoria d’Inghilterra fu importata nel Regno Unito dalle sue terre d’origine, i deserti del Messico, e divenne subito popolare come pianta da interni, dal momento che la sua coltivazione in vaso è facile e la forma del fogliame carnoso è affascinante. I fusti hanno una forma particolare e sono venati di bianco. Cresce con una certa rapidità nelle fasi giovanili e può diventare un esemplare imponente.
Consigli di coltivazione
Come tutte le succulente desertiche ha bisogno in estate di sole e in inverno di molta, molta luce e clima non troppo asciutto, pertanto la condizione ideale da ottobre ad aprile è una veranda o stanza non riscaldata a temperatura non inferiore a 10. Resiste ottimamente al caldo, teme il ristagno idrico. Si coltiva in vasi di terracotta o larghe ciotole con terriccio sciolto al quale mescolare un po’ di sabbia. Si rinvasano annualmente le piante giovani, in seguito è sufficiente cambiare lo strato superficiale del terriccio ogni due anni e fornire in primavera-estate, ogni 15 giorni, un po’ di concime per piante grasse.
Da non dimenticare
Le piante adulte formano un fiore curioso: si tratta di una lunga spiga alla sommità della quale nascono corolle bianche tubolose.
Agave Regina: come e quando irrigare
Le annaffiature devono essere regolari e anche abbondanti durante la bella stagione, soprattutto se i vasi sono piccoli e al pieno sole. In natura le piante tollerano periodi di aridità, ma per conservare la bellezza e la salute delle piante in vaso è bene evitare la siccità prolungata. Evitare però di lasciare il terriccio fradicio a lungo. In inverno il substrato deve restare sempre quasi asciutto.
In interni, per singoli vasi si può impiegare il pratico irrigatore automatico Claber Idris, collegato a una comune bottiglia in plastica.
In alternativa si può scegliere Claber Oasis, kit per interni, completamente autonomo e idoneo fino a 20 vasi di piccola o media dimensione.
Se la pianta è in un terrazzo con altre piante, si rivela utile un sistema di microirrigazione, per esempio il kit Claber Aqua-Magic Sytem collegabile al serbatoio Claber Aqua-Magic Tank che consente di irrigare anche senza collegare l'impianto al rubinetto; il kit è azionato da un programmatore di facilissimo impiego, alimentato con pannello fotovoltaico per ottenere energia dal sole.