Bella pianta molto spinosa, il fico d’India è subito riconoscibile per le tipiche ‘pale’ larghe e ovali (cladodi) che si innestano l’una sull’altra. In condizioni climatiche opportune forma grandi esemplari che possono essere usati anche per formare barriere invalicabili da uomini e bestiame.
Consigli di coltivazione
Il fico d'India teme il freddo, vive al pieno sole e in terreni poveri, calcarei, sassosi o sabbiosi, accontentandosi di pochissima acqua. Facilissima la coltivazione in ambiente mediterraneo, dove si coltiva in piena terra, non richiede cure particolare e produce anche i tipici frutti dalla buccia rossa o arancione, maturi in tarda estate e in autunno. Il fico d’India è apprezzato anche come pianta da vaso, al Nord, da coltivare con qualche attenzione: in inverno non va tenuta in ambiente troppo caldo e soprattutto ha bisogno di moltissima luce. In estate è bene spostarlo all’aperto al sole.
Da non dimenticare
Anche se ormai parte del paesaggio mediterraeneo, il fico d’India, come il pomodoro, è arrivato in Europa solo dopo la scoperta delle Americhe. I fiori gialli molto vistosi e decorativi appaiono in primavera o inizio estate su piante non troppo giovani e coltivate al sole; raramente fiorisce in casa o in veranda in quanto risente della carenza di luce solare.
Opuntia (fico d’India): come e quando irrigare
Le piante in piena terra necessitano di essere irrigate 2-3 volte alla settimana nei mesi più caldi. In vaso vanno irrigate ogni 3-4 giorni in estate se sono in pieno sole, mentre in inverno è sufficiente una volta ogni 20 giorni, evitando accuratamente il ristagno idrico nel sottovaso.
In interni, per singoli vasi si può impiegare il pratico irrigatore automatico Claber Idris, collegato a una comune bottiglia in plastica.
In alternativa si può scegliere Claber Oasis, kit per interni, completamente autonomo e idoneo fino a 20 vasi di piccola o media dimensione.
Se la pianta è in un terrazzo con altre piante, si rivela utile un sistema di microirrigazione, per esempio il kit Claber Aqua-Magic Sytem collegabile al serbatoio Claber Aqua-Magic Tank che consente di irrigare anche senza collegare l'impianto al rubinetto; il kit è azionato da un programmatore di facilissimo impiego, alimentato con pannello fotovoltaico per ottenere energia dal sole.