Rampicante poco usato, ma degno di considerazione per il suo aspetto decorativo: il fogliame è sempreverde e in estate appaiono i fiori bianchi e leggeri.
Consigli di coltivazione
Questa specie di origine indiana non ha bisogno di molte attenzioni e si accontenta di un terreno anche povero purché fresco, profondo, senza ristagni idrici. La posizione ideale è su un muro ombreggiato dove può ben sostituire l’edera. Non richiede potature se non per occasionali pulizie.
Da non dimenticare
Sopporta bene le temperature basse, è ideale anche nei terrazzi di città per la tolleranza all’aria inquinata, ma ha bisogno di vasche molto profonde e di posizioni riparate dal forte sole estivo.
Pileostegia: come e quando irrigare
Ha bisogno di innaffiature regolari e abbondanti in estate, evitando con cura sia il ristagno (il terreno non deve restare fradicio a lungo) sia il terreno inaridito.
Per irrigare la pianta con il tubo da irrigazione, sia in giardino che in terrazzo, è utile dotarlo di una pistola multifunzione (getto concentrato, aerato, nebulizzato o doccia per scegliere l'idonea modalità di somministrazione dell'acqua).
La scelta migliore rimane però un sistema a goccia, che consente di evitare gli sprechi idrici e calibrare la fornitura di acqua in base alle necessità. Se la pianta è in giardino si può utilizzare un sistema con gocciolatori, aspersori o micronebulizzatori, collegando l'impianto a un programmatore a una o due vie (che consente l'irrigazione su linee indipendenti, diversificandole per ritmi e quantità di acqua).
In terrazzo, se c'è un rubinetto o presa d'acqua si può installare un sistema con erogatori a goccia da collocare nei vasi, automatizzato da un programmatore, per un'irrigazione su misura e senza sprechi.
Se in terrazzo non c'è a disposizione un rubinetto, la scelta ideale è il sistema di microirrigazione Claber Aqua-Magic System, collegabile al serbatoio Claber Aqua-Magic Tank che consente di irrigare anche senza collegare l'impianto al rubinetto. Il kit contiene la dotazione completa per irrigare 20 vasi e un programmatore di facilissimo impiego, alimentato con pannello fotovoltaico per ottenere energia dal sole: non serve collegarsi alla rete elettrica.