La curcuma (Curcuma alismatifolia) è una pianta caratterizzata da una grossa radice tuberizzata dalla quale si sviluppa una rosetta di foglie nastriformi, lunghe fino a 30 cm e di colore verde intenso, al centro delle quali in estate si erge lo stelo con l’infiorescenza di colore rosa, lunga fino a 50 cm. Nelle zone d’origine (Asia) viene coltivata per la radice, dalla quale si estrae una spezia, la curcuma, utilizzata come succedaneo dello zafferano e all’interno della miscela che compone il curry. In Italia viene invece impiegata come pianta d’appartamento e generalmente viene venduta quando è in fioritura: l’infiorescenza può durare anche due-tre mesi.
Consigli di coltivazione
Teme temperature inferiori a 12 °C: da ottobre fino ad aprile deve svernare in una stanza fresca, mentre nei restanti mesi può vivere all’aperto, in una posizione a mezz’ombra. In alternativa, durante la cattiva stagione si può mettere il vaso in un locale freddo e buio, senza annaffiare, in modo che le foglie si secchino e il tubero vada a riposo; in marzo si sposta il vaso alla luce e si riprende ad annaffiare. L’irrigazione deve essere regolare e abbondante da aprile a settembre, accompagnata da concimazioni quindicinali con un prodotto liquido per piante da fiore, e ridotta (o nulla) negli altri mesi. Il terriccio deve essere leggero, fertile, molto ben drenato, leggermente acido.
Da non dimenticare
Per ottenere una fioritura ogni estate è necessario essere molto regolari nella concimazione e nel riposo del tubero o della pianta: se sverna in un luogo caldo, non fiorirà.
Curcuma: come e quando irrigare
Il terriccio deve risultare sempre appena umido, mai del tutto asciutto né fradicio a lungo: dopo 15 minuti dall'innaffiatura eliminare l'acqua ancora stagnante nel sottovaso per evitare che le la terra rimanga troppo bagnata. Le piante in terrazzo e giardino, in ombra, possono richiedere in estate innaffiature ogni 2-4 giorni; in inverno, in casa, in genere ogni 7-10 giorni.
Per conservare stabilmente un corretto livello di umidità nel terriccio è utile impiegare l'irrigatore automatico Claber Idris da inserire nel substrato del vaso, collegandolo all'apposito serbatoio o a una bottiglia.
In caso di assenza la curcuma può essere irrigata con l'aiuto di Claber Oasis, distributore d’acqua completamente autonomo, pronto all’uso in pochi minuti e in poco spazio. Non necessita di collegamenti al rubinetto o all’impianto elettrico.