Decorativa pianta d’appartamento dal fogliame di colore verde scuro, portato da lunghi piccioli. Il contrasto con le infiorescenze, avvolte da una spata (foglia modificata) di color bianco candido è molto interessante. I veri fiori sono riuniti in una specie di cono di colore giallo, che si trova al centro della spata bianca.
Consigli di coltivazione
Si trova bene in una stanza fresca, mediamente luminosa, lontano dai raggi del sole, con una buona umidità nell’aria. Per incrementare l’umidità, non deve essere vaporizzata: le goccioline macchiano la bella spata bianca; bisogna invece mettere uno strato di ghiaia o di argilla espansa nel sottovaso, tenendole sempre coperte da un velo d’acqua. Evitare le correnti d'aria fredda in inverno.
Da non dimenticare
Per ottenere la rifioritura dello spatifillo concimatelo con un prodotto per piante da fiore da marzo ad agosto.
Spatifillo: come e quando irrigare
Il terriccio deve risultare sempre appena umido, mai del tutto asciutto né fradicio a lungo: dopo 15 minuti dall'innaffiatura eliminare l'acqua ancora stagnante nel sottovaso per evitare che le la terra rimanga troppo bagnata. Le piante in terrazzo e giardino, in ombra, possono richiedere in estate innaffiature ogni 2-4 giorni; in inverno, in casa, in genere ogni 7-10 giorni, anche meno se è in un ambiente molto fresco,
Per conservare stabilmente un corretto livello di umidità nel terriccio è utile impiegare l'irrigatore automatico Claber Idris da inserire nel substrato del vaso, collegandolo all'apposito serbatoio o a una bottiglia.
In caso di assenza la pianta può essere irrigata con l'aiuto di Claber Oasis, distributore d’acqua completamente autonomo, pronto all’uso in pochi minuti e in poco spazio. Non necessita di collegamenti al rubinetto o all’impianto elettrico.