Noto con il nome di falso palissandro, la jacaranda (Jacaranda acutifolia, sin. mimosaefolia) è originaria dell’America meridionale, dove tocca i 20 m d’altezza, mentre da noi arriva a un massimo di 12 m. Ha portamento eretto, chioma densa e tondeggiante, larga quanto l’altezza dell’albero. Le foglie sono molto grandi, formate da foglioline simili a quelle della mimosa, di colore verde brillante. In giugno-luglio produce moltissime pannocchie apicali, lunghe fino a 16 cm, costituite da fiori a trombetta, lunghi 5-6 cm, di colore blu-viola. Il frutto è una capsula cuoiosa, compressa, tondeggiante e contorta, contenente numerosissimi semi alati.
Consigli di coltivazione
Pianta adatta a zone mediterranee: non teme temperature vicine a 0 °C, ma lunghi periodi sotto lo zero rovinano gli apici dei rami, che vanno poi potati penalizzando la fioritura dell’anno; nei primi tre anni dall’impianto è bene coprire l’esemplare con teli di non tessuto. Preferisce posizioni ben soleggiate su terreni fertili, sciolti e molto ben drenati; teme i suoli molto umidi o compatti. Le annaffiature sono necessarie su piante giovani oppure in caso di lunghi periodi secchi. In autunno e primavera va concimata con un prodotto organico. Non ama le potature.
Da non dimenticare
Le pannocchie di fiori donano alla pianta un aspetto molto decorativo; in ottobre si può avere una piccola, preziosa rifioritura.
