Arbusto intensamente pollonifero o piccolo albero (altezza max 3 m) nordamericano, dal tronco eretto e corto, con corteccia liscia, grigio-marrone, che nel tempo si squama. La chioma è molto ramificata, tondeggiante ma disordinata. Le foglie sono composte da 10-15 foglioline lanceolate, appuntite, di colore verde brillante che diviene rosso-arancio in autunno prima di cadere. In luglio produce pannocchie erette, lunghe 20 cm, costituite da piccoli fiori bianchi, che in agosto si trasformano in frutti, piccole drupe rossastre, ricoperte da una leggera peluria; le pannocchie di frutti rimangono sull’albero per tutto l’inverno risaltando fra i rami nudi.
Consigli di coltivazione
Non teme il freddo (resiste fino a –15 °C) né il caldo torrido, il vento e la salsedine. Richiede il pieno sole o tutt’al più la mezz’ombra. Non ha particolari esigenze in fatto di terreno o del suo drenaggio. Passato il primo anno dall’impianto, è sufficiente l’acqua piovana. Va concimato in marzo con un prodotto azotato a lenta cessione. Naturalmente, deve essere coltivato in piena terra, non in vaso.
Da non dimenticare
La potatura alla fine dell’inverno serve a riordinarlo eliminando i ciuffi di frutti ormai sgranati.