Un grazioso arbusto che si fa notare in maggio-giugno per la fioritura nelle tinte color del cielo, dal bianco candido all’azzurro polvere, dal blu al violetto a seconda delle numerose specie e varietà selezionate. Fra i suoi nomi comuni, infatti, c’è anche quello di lillà della California, dal colore dei fiori e dal Paese d’origine. Alcune varietà hanno anche il fogliame screziato o variegato di giallo o di bianco.
Consigli di coltivazione
Si tratta di una pianta semirustica, cioè sopporta il freddo invernale solo se la colonnina di mercurio non scende troppo sotto lo zero e se è stato piantato in posizione riparata dai venti freddi ed esposta al sole. ?E’ adatto a ogni tipo di terreno, ma i suoli troppo fertili, freschi e profondi incentivano lo sviluppo vegetativo, riducendo la fioritura e indebolendo la pianta, mentre i terreni aridi e compatti rallentano l’accrescimento ma incentivano la produzione di fiori e la resistenza al freddo. Annaffiare con regolarità solo durante la prima estate di vita. Concimare ogni due anni con un pugno di fertilizzante granulare a lenta cessione in primavera.
Da non dimenticare
Al momento della piantagione è bene non lesinare sullo spazio da concedere all’arbusto: in 10 anni di vita può raggiungere i 3 m di diametro e altrettanti d’altezza.