Il sorbo degli uccellatori è un piccolo albero (5-15 m), con foglie grandi, composte da 13-15 foglioline lanceolate a margine seghettato e di colore verde intenso. I piccoli fiori a cinque petali color bianco-crema appaiono tra maggio e luglio, riuniti in false ombrelle, che attirano le api. I frutti, visibili da settembre in poi, sono graziose bacche piccole, ovali e lisce, dal colore aranciato o rosso corallo, disposte in grappoli che spiccano tra i colori dell’autunno e in seguito nel grigiore dell’inverno.
Consigli di coltivazione
Si tratta di una pianta rara in pianura, mentre si trova a suo agio dalla media montagna fino ai 2.100 m d’altitudine. Fra gli altri pregi: le dimensioni contenute (si può piantare anche vicino a casa, senza che tolga la luce e, grazie al fogliame rado, permette all’erba sottostante di crescere), la crescita lenta della pianta (che può arrivare a vivere 120 anni), la resistenza a climi sia freddi e umidi e alle temperature più basse. Non ha esigenze particolari in fatto di terreno o irrigazione, necessaria solo per il primo anno dopo l’impianto.
Da non dimenticare
Si addice a chi vuole praticare il bird-watching senza faticare: in autunno e in inverno l’albero sarà preso d’assalto dagli uccelli (soprattutto tordi, merli e tortore dal collare) che vengono a cibarsi dei suoi frutti.
