Le Vanda sono orchidee epifite, capaci di crescere bene senza porre le radici in alcun substrato: a volte si fanno crescere appese o in palle di vetro, sempre con le radici esposte. Possiedono lunghe foglie color verde brillante, che partono dal terreno. Alla base delle foglie cresce un lungo stelo su cui sbocciano numerosi fiori, di grandi dimensioni, molto profumati e intensamente colorati, dal giallo al viola scuro, molto duraturi.
Consigli di coltivazione
Prediligono posizioni molto luminose, con qualche ora di sole diretto durante l’inverno. Sono orchidee che temono il freddo: vanno tenute in casa, lontano dai termosifoni, o comunque a una temperatura di 20-25 °C. In estate è preferibile portarle all’esterno, in posizione calda, poco soleggiata ma arieggiata. Somministrare concime specifico per orchidee ogni 10-15 giorni nell’acqua di annaffiatura.
Da non dimenticare
Se coltivate in cesti pensili, possono vivere anche senza substrato. Se coltivate in vaso, il substrato ideale è una miscela di sfagno e fibra di osmunda in parti uguali, a cui aggiungere corteccia o polistirolo.
Vanda: come e quando irrigare
Le specie del genereVanda necessitano di molta umidità ambientale, intorno all'80% di umidità relativa. Bisogna vaporizzarle ogni giorno e anche due volte al giorno nei periodi più caldi e annaffiarle con acqua non calcarea, piovana o demineralizzata, ogni giorno in estate e ogni due-tre giorni nelle altre stagioni. Per essere sicuri di innaffiare bene le radici, si possono immergere direttamente in acqua fin tanto che da argentee non assumono una colorazione verde brillante.
In caso di assenza, le orchidee possono essere irrigata con l'aiuto di Claber Oasis, distributore d’acqua completamente autonomo, pronto all’uso in pochi minuti e in poco spazio. Non necessita di collegamenti al rubinetto o all’impianto elettrico.