Meglio nota come peste d’acqua o erbaccia acquatiche (in alcune zone d’origine, nel Nord America, è considerata infestante per la sua rapida capacità di colonizzare), è una pianta perenne prosperante sul fondale di laghetti profondi da 20 cm a 2 m, che rimane completamente sommersa. Dal fondale allunga i suoi fusti sottili e carnosi, lunghi più di un metro, che portano innumerevoli foglioline verde scuro e, da luglio a settembre, piccoli fiori color rosa o lavanda.
Consigli di coltivazione
Predilige le acque calme, ricche di elementi minerali e ben esposte al sole: troppa ombra può farla morire. è rustica e non teme il gelo: i fusti, generalmente flessibili, con il freddo si irrigidiscono e si spezzano in porzioni che radicano a contatto con il fondale. è opportuno controllarne lo sviluppo, che può diventare eccessivo.
Da non dimenticare
Acerrima nemica delle alghe e grande alleata dei pesci, questa pianta dal potere ossigenante, che agisce come un filtro naturale, può essere impiegata come ornamento per fondali di acquari.