Graziosa erbacea perenne proveniente dalla Turchia e dai Balcani, il geum (Geum coccineum) è caratterizzato dalle rosette di grandi foglie tondeggianti e pelose/spinulose, da cui tra maggio e giugno si sviluppano gli steli (alti al massimo 60 cm), che portano, oltre alle foglie, anche i fiori, singoli, grandi, dai petali rossi o arancione attorno a un disco centrale giallo. Ne esistono diverse cultivar, con fiori di colore rosa, giallo o bianco.
Consigli di coltivazione
Non teme il gelo (perde solo la parte aerea), ma non sopporta le estati torride: predilige infatti i climi umidi e freschi, i terreni profondi e freschi, preferibilmente ben drenati, e le posizioni a mezz’ombra (comunque non ama il solleone estivo). Va seguito con abbondanti annaffiature durante i primi due anni dall’impianto, poi si bagna in primavera-estate ogni 5 giorni circa. La concimazione si effettua con un prodotto organico in autunno e in primavera. Si riproduce per divisione dei cespi.
Da non dimenticare
La fioritura si protrae fino a ottobre, con una pausa nel periodo di maggior calore, se si eliminano con regolarità tutti i fiori appassiti.