Il genere comprende diverse specie di piante erbacee e suffruticose, annuali e perenni, semirustiche e rustiche. Le erbacee alte sono adatte per le aiuole e le bordure miste e per la produzione di fiori da taglio, mentre le nane perenni sono indicate per il giardino roccioso e per i muri a secco. In genere, hanno tutte fiori appiattiti, rosa, rossi, porpora o bianchi, riuniti in pannocchie dense. P. paniculata, perenne rustica da bordura, ha foglie lanceolate e fiori di diversi colori, dal porpora, al rosso carminio della varietà ‘Windsor’, al bianco di ‘Fujiyama’ fino alle più insolite tonalità (quali l’arancione) nelle nuove cultivar.
Consigli di coltivazione
Le specie per giardino roccioso si piantano in settembre o in marzo in terreni torbosi o umidi, in posizioni soleggiate o parzialmente ombreggiate, a seconda delle tipologie. Le specie annuali si mettono a dimora in maggio al sole, mentre le perenni da bordura si piantano in ottobre o in febbraio-marzo, al sole o in ombra parziale, in terreno fertile, umido, ben drenato, avendo cura di effettuare, in primavera, una pacciamatura con letame maturo o composta (o di somministrare un prodotto granulare completo) e di innaffiare abbondantemente nei periodi più asciutti.
Da non dimenticare
Le varietà perenni alte, data la taglia, necessitano di tutori. Chi preferisce non ricorrere a sostegni, può scegliere P. maculata, dagli steli più rigidi e robusti, con pannocchie più appuntite. Particolare il color lilla della varietà ‘Alpha’.
