Ranuncolo

Ranunculus asiaticus

  • Famiglia: Ranunculaceae
  • Fogliame: Deciduo
  • Categoria: Piante bulbose
  • Consigliata per: Giardino
  • Temperatura min.: -10 | -5 °C
  • Altezza: 0,1 — 0,5 metri
  • Terriccio: Terriccio, Universale
  • Larghezza: < 0,1 metri
  • Esposizione: Soleggiata
Condividi:

Preannuncia la bella stagione e mette allegria con la sua vivace tavolozza di colori: ai classici rosso e giallo si sono oggi aggiunti tutti i colori (tranne il blu), compresi i fiori bicolori e multicolori. I fiori, che compaiono a maggio-giugno, sono doppi o semidoppi, a forma di peonia, di lunghissima durata anche quando sono recisi.

Consigli di coltivazione

Adatto al giardino e ai vasi, il bulbo si mette a dimora a fine inverno o primavera, in terreno fertile, nutriente e ben drenato. L ’esposizione corretta è riparata dai venti e luminosa, meglio in pieno sole ma accettano anche la mezz’ombra. La profondità di impianto è di circa 5 cm e la distanza tra i bulbi di 15 cm.

Da non dimenticare

Pianta semi-rustica, il ranuncolo non è molto resistente ai freddi, quindi nei climi più inclementi è consigliabile coltivarlo in vaso. Si moltiplica per divisione del bulbo, da effettuare tra luglio e settembre.


Ranuncolo: come e quando irrigare

Il ranuncolo è ben adattato al clima mediterraneo e può trovare dimora pressoché ovunque, a patto che il terriccio resti sempre umido: non deve mai seccare del tutto ed al contempo non deve mai essere fradicio. Soffre molto il ristagno idrico, come tutte le piante che nascono da bulbi, rizomi o tuberi.

Per irrigare la pianta in giardini e terrazzi dotati di rubinetto o presa d'acqua si può impiegare il tubo da irrigazione, dotandolo di una pistola multifunzione (getto concentrato, aerato, nebulizzato o  doccia per scegliere l'idonea modalità di somministrazione dell'acqua). 

La scelta migliore rimane però un sistema a goccia, che consente di evitare gli sprechi idrici e calibrare la fornitura di acqua in base alle necessità. Nelle aiuole in giardino si può utilizzare un sistema con  gocciolatori, aspersori o micronebulizzatori, collegando l'impianto a un programmatore a una o due vie (che consente l'irrigazione su linee indipendenti, diversificandole per ritmi e quantità di acqua).

In terrazzo si può installare un sistema con erogatori a goccia da collocare nei vasi, automatizzato da un programmatore, per un'irrigazione su misura e senza sprechi. Se in terrazzo non c'è a disposizione un rubinetto, la scelta ideale è  il sistema di microirrigazione Claber Aqua-Magic System, collegabile al serbatoio Claber Aqua-Magic Tank che consente di irrigare anche senza collegare l'impianto al rubinetto. Il kit contiene la dotazione completa per irrigare 20 vasi e un programmatore di facilissimo impiego, alimentato con pannello fotovoltaico per ottenere energia dal sole: non serve collegarsi alla rete elettrica.

Scopri altre Piante bulbose