Facile e molto ornamentale, l’abelia costituisce un’ottima scelta in terrazzo perché mantiene a lungo la fioritura, decorando i vasi da inizio estate fino all’autunno con innumerevoli piccoli fiori bianco-rosati. Vigorosa, resistente e poco esigente, è una pianta affidabile anche per i neofiti. L’arbusto, caducifoglie, cresce fino a 1,2 m in larghezza e altezza.
Consigli di coltivazione
In vaso, chiede un diametro minimo di 50 cm e una buona profondità. Cresce bene al sole ma anche alla mezz’ombra, resiste al gelo e al caldo torrido, preferisce un terriccio fresco e ricco di humus. Si pota a fine autunno o fine inverno per una pulizia e per mantenere l’esemplare compatto. Concimate in primavera e autunno, con fertilizzante universale in granuli.
Da non dimenticare
L’abelia crea un bell’abbinamento ai piedi di rampicanti in grandi vasche, dove riempie la base e da cui ricade con eleganza.
Abelia: come e quando irrigare
Ha bisogno di terriccio leggermente umido, mai fradicio; non tollera la siccità.
Per irrigare vasi, cassette e fioriere in balconi e terrazzi dotati di rubinetti o prese idriche si può utilizzare il tubo da irrigazione con una pistola multifunzione (getto concentrato, aerato, nebulizzato o doccia per scegliere l'idonea modalità di somministrazione dell'acqua). Oppure, meglio ancora, si può installare un sistema di irrigazione con erogatori a goccia da collocare nei vasi, automatizzato da un programmatore, per un'irrigazione su misura e senza sprechi.
Se in terrazzo non c'è a disposizione un rubinetto, la scelta ideale è il sistema di microirrigazione Claber Aqua-Magic System, collegabile al serbatoio Claber Aqua-Magic Tank che consente di irrigare anche senza collegare l'impianto al rubinetto; il kit contiene la dotazione completa per irrigare 20 vasi e un programmatore di facilissimo impiego, alimentato con pannello fotovoltaico per ottenere energia dal sole: non serve collegarsi alla rete elettrica.