E’ una delle piante più amate dagli italiani: dalla primavera all’autunno crea una folta macchia di colori vivaci, dal rosa al rosso all’arancio. Adatta anche a chi è alle prime armi, il geranio (Pelargonium zonale) è facile e poco esigente: basta darle una posizione luminosa. Le varietà ricadenti sono particolarmente adatte a davanzali o panieri appesi. Oggi sono di gran moda i gerani a foglia profumata, dai fiori meno vistosi, ma dal fogliame deliziosamente aromatico.
Consigli di coltivazione
Cresce bene in piena luce, con raggi diretti per alcune ore al giorno. Necessita di una buona ventilazione. Adattissima a davanzali e terrazzi esposti al sole, ma va tenuto presente che sopra i 24-25 gradi la pianta entra in una fase di riposo e fiorisce meno. Nel riposo invernale la temperatura dovrebbe rimanere intorno ai 10 gradi; nel periodo vegetativo, ogni 15 giorni aggiungere all’acqua concime liquido, meglio se specifico per gerani. Eliminando costantemente fiori e foglie secchi si favoriscono le nuove fioriture.
Da non dimenticare
Il geranio ama l’aria asciutta e non deve essere spruzzato sulle foglie, soprattutto d’estate, perché potrebbero marcire. Non vanno usati lucidanti fogliari. Crescono bene in vasi piuttosto piccoli. Le piante giovani vanno rinvasate ogni anno in primavera, quelle mature, di età superiore ai tre anni, si rinvasano ogni due anni, solo per sostituire il terriccio impoverito, senza aumentare il diametro del vaso.
Geranio: come e quando irrigare
Il terriccio deve restare umido, mai fradicio; in estate la pianta va innaffiata regolarmente e con abbondanza, i continui sbalzi da terreno disidratato a fradicio riducono la bellezza e abbondanza delle fioriture. In inverno il terriccio deve restare quasi asciutto.
Per irrigare vasi, cassette e fioriere in balconi e terrazzi dotati di rubinetti o prese idriche si può utilizzare il tubo da irrigazione con una pistola multifunzione (getto concentrato, aerato, nebulizzato o doccia, per scegliere l'idonea modalità di somministrazione dell'acqua). Oppure, meglio ancora, si può installare un sistema di irrigazione con erogatori a goccia da collocare nei vasi, automatizzato da un programmatore, per un'irrigazione su misura e senza sprechi.
Se in terrazzo non c'è a disposizione un rubinetto, la scelta ideale è il sistema di microirrigazione Claber Aqua-Magic System, collegabile al serbatoio Claber Aqua-Magic Tank che consente di irrigare anche senza collegare l'impianto al rubinetto; il kit contiene la dotazione completa per irrigare 20 vasi e un programmatore di facilissimo impiego, alimentato con pannello fotovoltaico per ottenere energia dal sole: non serve collegarsi alla rete elettrica.