E’ una pianta (albero o arbusto) rustica fiorifera, a foglie decidue, molto ornamentale. Di particolare interesse, per chi dispone di ampi spazi, R. pseudoacacia, albero a portamento eretto che può raggiungere 12 m di altezza; ha brillanti foglioline ellittiche di color verde chiaro (giallo in autunno) e corteccia molto rugosa; produce numerosi polloni spinosi e fiori profumati, bianco-crema, che sbocciano in maggio-giugno. Tra le varietà spicca ‘Frisia’, con foglie giallo-oro in aprile-maggio, verde-giallo in estate e toni aranciati in autunno, prima della caduta. Per piccoli giardini, molto più indicata R. x slavini ‘Hillieri’, che non supera i 3 m e produce fiori rosati che si stagliano sulle foglie verde scuro.
Consigli di coltivazione
La robinia si pianta in ottobre o in marzo, in posizioni soleggiate, in qualsiasi tipo di terreno ben drenato: sono da evitare i substrati pesanti, con ristagni idrici, mentre sono accettabili quelli poveri e asciutti. Non occorre concimare, ma si deve innaffiare se l’estate è molto asciutta.
Da non dimenticare
Alcune varietà si prestano ad essere allevate sia come albero che come arbusto: è il caso di ‘Frisia’. L’esemplare, scelto con parecchi getti, può essere piantato in una bordura esposta al sole, poi deve essere potato fino a 2-3 germogli o a 15 cm da terra, perché si sviluppi rapidamente una vigorosa vegetazione. Ogni anno, in primavera, occorre ripetere il taglio drastico.