Erbacea perenne molto adatta alle bordure, tappezzante, la Stachys è facile da coltivare, rustica e decorativa, allevata principalmente per il fogliame, ma dotata anche di graziosi fiori estivi, da rosa a porpora, riuniti in piccole spighe. Comprende diverse specie, di cui la più curiosa è Stachys lanata, dalle foglie estremamente ornamentali, argentee e coperte da una fitta peluria che le rende vellutate al tatto; alta circa 30 cm, è adatta per le aiuole e il primo piano delle bordure, dove crea un morbido tappeto argentato. S. officinalis, anch’essa adatta al fronte delle bordure, è più rustica, con foglie ovate, verde scuro, e fiori magenta.
Consigli di coltivazione
Le stachys prediligono i terreni ben drenati, meglio se fertili, ma si adattano anche a quelli poveri. Amano le esposizioni soleggiate, ma crescono benissimo anche in mezz’ombra. Si piantano in settembre-ottobre oppure in marzo-aprile; in novembre si devono tagliare tutti i fusti alla base. Facilissime e adattabili, crescono velocemente. Si devono irrigare regolarmente, ma senza creare ristagni.
Da non dimenticare
La graziosissima Stachys lanata è adatta ai giardini ‘sensoriali’, poichè le sue foglie sono piacevoli da toccare: non è però molto rustica, rispetto alle altre specie, e non è adatta alle zone fredde e umide. La varietà S. l. ‘Olympica’ ha foglie più chiare e fiori rosa, mentre nella specie sono porpora.