Il nome di Anthyllis barba-jovis significa in latino “barba di Giove”, con riferimento alla densa e fine pelosità argentata delle foglioline. L’Anthyllis è una piantina facilissima e decorativa, adatta a decorare giardini rocciosi e zone aride, da riservare ai climi miti in quanto piuttosto delicata. Originaria dell’Italia e dell’Europa meridionale, è una sempreverde suffruticosa, che all’inizio dell’estate produce fiorellini bianco-gialli, riuniti in capolini simili a quelli del trifoglio.
Consigli di coltivazione
Pianta facile e inesigente, l’Anthyllis barba -jovis chiede solo una posizione soleggiata, con sole diretto per diverse ore al giorno. Preferisce i terreni sciolti, non molto fertili, ben drenati, meglio se calcarei. Non si ammala quasi mai; attenzione agli eccessi di umidità, che possono provocare marciumi radicali.
Da non dimenticare
Cugine di A. barba- jovis, ma di taglia ridotta, sono A. vulneraria, dai fusti prostrati o ascendenti e dai fiori gialli o rossatri, e A. montana, dsi fiori color porpora riuniti in capolini densi.