I suoi fiori dai capolini globosi simili a spazzolini, attirano le farfalle in giardino e durano tutta l’estate. Spesso sono di un colore azzurro, ma anche bianchi rosa, lavanda, persino blu scuro nella seria "Hawaii". La maggior parte delle specie sono piccole e compatte, ideali nelle aiuole o come primo piano delle bordure; le più alte possono essere utilizzate anche per produrre fiori recisi.
Consigli di coltivazione
Piante semirustiche, amanti del sole, gli agerati chiedono un terreno fresco e umido: un suolo asciutto li rende meno robusti e ne accorcia la fioritura. Tuttavia, occorre curare bene il drenaggio, perché i ristagni idrici provocano marciume radicale. Durante l’estate le innaffiature dovranno essere generose. Per prolungare la fioritura è necessario rimuovere i capolini sfioriti.
Da non dimenticare
Molte tra le più belle e vigorose varietà da giardino appartengono ad Ageratum houstonianum, specie nana e compatta che fiorisce da inizio estate all’autunno inoltrato, con capolini bianchi o azzurri, rosa nella varietà “Fairy Pink”.
Agerato: come e quando irrigare
L'agerato deve essere innaffiato costantemente e generosamente per tutta la bella stagione, in modo da garantire sempre acqua disponibile per le radici. Allo stesso tempo è essenziale che non si formino ristagni idrici, quindi le irrigazioni vanno regolate di conseguenza (insieme ad un buon drenaggio).
Per irrigare la pianta in giardini e terrazzi dotati di rubinetto o presa d'acqua si può impiegare il tubo da irrigazione, dotandolo di una pistola multifunzione (getto concentrato, aerato, nebulizzato o doccia per scegliere l'idonea modalità di somministrazione dell'acqua).
La scelta migliore rimane però un sistema a goccia, che consente di evitare gli sprechi idrici e calibrare la fornitura di acqua in base alle necessità. Nelle aiuole in giardino si può utilizzare un sistema con gocciolatori, aspersori o micronebulizzatori, collegando l'impianto a un programmatore a una o due vie (che consente l'irrigazione su linee indipendenti, diversificandole per ritmi e quantità di acqua).
In terrazzo si può installare un sistema con erogatori a goccia da collocare nei vasi, automatizzato da un programmatore, per un'irrigazione su misura e senza sprechi.
Se in terrazzo non c'è a disposizione un rubinetto, la scelta ideale è il sistema di microirrigazione Claber Aqua-Magic System, collegabile al serbatoio Claber Aqua-Magic Tank che consente di irrigare anche senza collegare l'impianto al rubinetto. Il kit contiene la dotazione completa per irrigare 20 vasi e un programmatore di facilissimo impiego, alimentato con pannello fotovoltaico per ottenere energia dal sole: non serve collegarsi alla rete elettrica.