La pianta di Romolo e Remo è uno dei simboli del Mediterraneo. Il fico (Ficus carica) ha rami flessuosi ma robusti, grandi foglie a tre e cinque lobi, frutti a forma di trottola di colore verde o nero a maturità. Deliziosi e zuccherini, questi compaiono sulla pianta a primavera e maturano ad agosto-settembre.
Consigli di coltivazione
Teme il freddo e nelle regioni settentrionali può essere coltivato solo in posizioni riparate, anche in vaso. Gli astoni o i polloni radicati si mettono a dimora in autunno, in ogni tipo di terreno, tranne quelli argillosi e impermeabili. La produzione ha inizio al terzo-quarto anno ed è amssima a 30 anni; verso i 60 anni la pianta muore. Sono gradite le concimazioni con letame e le irrigazioni durante il periodo di maturazione dei frutti. Il fico non ama essere potato.
Da non dimenticare
Quando i frutti sono ormai maturi sulla pianta, possono esser rovinati da piogge forti ma anche da un’insolazione troppo intensa. Se una volta raccolti li si vuole essiccare, vanno aperti e fatti asciugare al sole.