Parente stretta dell’actinidia da frutto (kiwi), la specie ornamentale Actinidia kolomikta si fa notare per la caratteristica cromatica delle sue foglie, che presentano la metà o la punta di colore bianco o rosa intenso. È una bella rampicante che si adatta benissimo alla vita in vaso sui terrazzi.
Consigli di coltivazione
Ha bisogno di un clima piuttosto fresco e ventilato (sconsigliata nei luoghi aridi e troppo caldi e afosi) e di terreno fertile e profondo. Va potata ogni anno a fine autunno per riordinare la chioma e ottenere nuovi rami ricchi di fogliame dagli effetti cromatici affascinanti, migliori se la terra non è troppo calcarea.
Da non dimenticare
Alla bellezza del fogliame si aggiunge la curiosa e decorativa fioritura bianca a inizio estate, ma purtroppo da questa specie non si ottengono i gustosi frutti offerti dalla cugina A. sinensis (kiwi), ottimamente ambientata in Italia.
Actinidia: come e quando irrigare
Ha bisogno di terriccio leggermente umido, mai fradicio; non tollera la siccità.
Per irrigare vasi, cassette e fioriere in balconi e terrazzi dotati di rubinetti o prese idriche si può utilizzare il tubo da irrigazione con una pistola multifunzione (getto concentrato, aerato, nebulizzato o doccia per scegliere l'idonea modalità di somministrazione dell'acqua). Oppure, meglio ancora, si può installare un sistema di irrigazione con erogatori a goccia da collocare nei vasi, automatizzato da un programmatore, per un'irrigazione su misura e senza sprechi.
Se in terrazzo non c'è a disposizione un rubinetto, la scelta ideale è il sistema di microirrigazione Claber Aqua-Magic System, collegabile al serbatoio Claber Aqua-Magic Tank che consente di irrigare anche senza collegare l'impianto al rubinetto; il kit contiene la dotazione completa per irrigare 20 vasi e un programmatore di facilissimo impiego, alimentato con pannello fotovoltaico per ottenere energia dal sole: non serve collegarsi alla rete elettrica.