Schefflera

Schefflera arboricola

  • Famiglia: Araliaceae
  • Fogliame: Sempreverde
  • Categoria: Piante verdi
  • Consigliata per: Balcone e terrazzo, Casa
  • Temperatura min.: 5 | 10 °C
  • Altezza: 2,5 — 4 metri
  • Terriccio: Universale, Per piante verdi
  • Larghezza: 1 — 1,5 metri
  • Esposizione: Parzialmente ombreggiata , Ombreggiata
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Pianta tropicale proveniente dalla Polinesia, la schefflera ha fusti alti e flessibili che la rendono aggraziata e foglie grandi composte da foglioline ovate verde vivo, talvolta variegate di bianco avorio. A crescita lenta, nelle varietà nane, si adatta a qualunque ambiente. E’ amata per la sua bellezza, ma anche per la longevità: vi accompagnerà per 20 anni circa senza grandi cure.

Consigli di coltivazione

Preferisce una posizione luminosa, riparata dal sole diretto, ma si adatta bene anche all’ombra. Garantite un certo movimento d’aria, ma evitate correnti fredde. Vuole un terriccio per piante verdi, torboso e drenato. In primavera ed estate può essere traslocata all’aperto,  in un angolo riparato e ombroso. Da aprile a settembre, gradisce una concimazione ogni 30 giorni, con un prodotto per piante verdi diluito nell’acqua d’irrigazione. Raccoglietela intorno ad un tutore legandola con un filo da fioristi. Ogni 2 anni va trapiantata in un contenitore di almeno una misura in più. Quando è già adulta e ben sviluppata, deve essere svasata in primavera per rinnovare il terriccio.

Da non dimenticare

Schefflera actinophylla è la più comune specie coltivata. Ha un fogliame splendido, lucido e verde scuro. Esistono anche varietà a foglia variegata, che restano di taglia più ridotta, ma richiedono più luce. In case piccole, meglio scegliere la specie nana, Schefflera arboricola, in due varietà molto simili tra loro: ‘Hong Kong’ e ‘Geisha Girl’.

Schefflera: come e quando irrigare

Il terriccio deve risultare sempre appena umido, mai del tutto asciutto né fradicio a lungo: dopo 15 minuti dall'innaffiatura eliminare l'acqua ancora stagnante nel sottovaso per evitare che le la terra rimanga troppo bagnata. Le piante in terrazzo e giardino, in ombra, possono richiedere in estate innaffiature ogni 2-4 giorni; in inverno, in casa, in genere ogni 7-10 giorni, anche meno se è in un ambiente molto fresco,

Per conservare stabilmente un corretto livello di umidità nel terriccio è utile impiegare l'irrigatore automatico Claber Idris da inserire nel substrato del vaso, collegandolo all'apposito serbatoio o a una bottiglia.

In estate le piante, se tenute in terrazzo e giardino, gradiscono benefiche docce serali, anche ogni sera, impiegando una pistola a getto aerato e delicato disponibile per esempio nella gamma Claber Elegant Line. D'inverno, in casa, si può utilizzare una pompetta nebulizzatrice.

In caso di assenza la pianta può essere irrigata con l'aiuto di Claber Oasis, distributore d’acqua completamente autonomo, pronto all’uso in pochi minuti e in poco spazio. Non necessita di collegamenti al rubinetto o all’impianto elettrico.

In interni, per singoli vasi

In interni, fino a 20 vasi

In estate per benefiche docce serali

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