Si tratta di un piccolo arbusto caducifoglio originario dell’Australia, caratterizzato dai particolari fiori, simili a scovolini, di colore rosso, che appaiono abbondanti in maggio-giugno. Come tutte le piante australiane, ha un basso fabbisogno idrico, che lo rendono ideale per i giardini della seconda casa o per zone con problemi di approvvigionamento d’acqua in estate. Resiste bene alla salsedine e tollera anche una certa percentuale di sale nel terreno.
Consigli di coltivazione
Desidera il pieno sole, in una posizione riparata dal vento invernale; è adatto a zone con clima mite, preferibilmente costiere. Ama i suoli poveri, sabbiosi, leggeri, anche sassosi, con un drenaggio perfetto. Va bagnato solo nel primo anno dopo l’impianto. Per una buona fioritura è consigliabile somministrare ogni anno in autunno una dose di stallatico o concime a lenta cessione. Coltivabile in giardino o in un’ampia fioriera (dove aumenta però la necessità d’irrigazione).
Da non dimenticare
Per evitare che l’arbusto si espanda troppo, può essere potato ad anni alterni in ottobre.