Pianta erbacea perenne, originaria dell’America settentrionale, la gaura (Gaura lindheimeri) è caratterizzata da sottili fusti flessibili, di colore rosso-marrone, molto ramificati, lunghi 40-100 cm, ricoperti da numerose piccole foglie di colore verde-rossastro. Da maggio a ottobre produce lunghe spighe di fiori bianco-rosati, che sbocciano in successione di continuo. Esistono anche varietà coltivate con fiori bianco candido, rosa o fucsia. Per riformare e addensare la pianta è consigliabile cimare i fusti a metà primavera, oppure tagliare l’intera pianta a 20 cm dal terreno alla fine dell’inverno.
Consigli di coltivazione
Va coltivata in luogo soleggiato o in ombra parziale, dove però fiorirà meno. Non teme il freddo e sopporta senza problemi temperature molto al di sotto dello zero, nel qual caso la parte aerea si secca in inverno per poi rispuntare in primavera. Da marzo a ottobre annaffiare regolarmente, quando il terreno è bene asciutto; sopporta senza problemi periodi anche lunghi di siccità se è coltivata in piena terra, mentre in vaso va bagnata ogni volta che il substrato si è asciugato. Da marzo a ottobre fornire concime liquido per piante da fiore, ogni 30 giorni, con l’acqua d’annaffiatura. Necessita di terreno sciolto e ben drenato, anche arido; teme i ristagni idrici.
Da non dimenticare
Per prolungare la fioritura bisogna rimuovere i fusti che portano fiori appassiti, per non sforzare la pianta nella produzione dei semi.